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Patente di guida – perdita dei requisiti morali ex art. 120 cds. Provvedimenti favorevoli del Tribunale di Roma

Lo studio sta seguendo numerose pratiche ivi relative dapprima dinanzi al TAR ed ora dinanzi al Tribunale Civile.
Ogni caso ha le sue peculiarità. Non esitare a fissare un incontro per valutare quali sono le possibilità di recuperare la tua patente.

Tribunale di Roma, sezione II, NRG 2021/5043
Restituzione della patente revocata – Perdita dei requisiti morali – art. 120 comma 2 codice della strada
Il Tribunale di Roma ha di recente sospeso la revoca della patente condannando la Prefettura alla restituzione di quest’ultima in favore del ricorrente.
Nel giudizio patrocinato dall’avv. Nicole Vuistiner il Tribunale ha rilevato come la circostanza che l’amministrazione abbia omesso qualsiasi motivazione riguardo al fatto che il precedente penale cui era gravato il ricorrente fosse incompatibile con la guida di autoveicoli, abbia violato l’art. 120 comma 2 cds (come riformulato all’esito del bilanciamento operato dalla Corte Costituzionale).
Nel caso di specie, il Tribunale ha rilevato come la patente fosse necessaria al ricorrente per il soddisfacimento delle esigenze quotidiane di vita e lavoro.

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Silenzio sul ricorso gerarchico
avverso la revoca della patente per perdita dei requisiti morali ai sensi dell’ art. 120 comma 2 codice della strada

Il silenzio della p.a. a seguito della ricorso gerarchico va impugnato dinanzi al Tribunale civile in conformità a quanto disposto dalla Corte Cost. 22/2018 poiché la posizione giuridica del privata è e resta di diritto soggettivo

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Tribunale di Roma, sezione XIII, NRG 32621/2021

Non serve la riabilitazione una volta decorso il termine di tre anni per richiedere il nulla osta al conseguimento della patente precedentemente revocata per la perdita dei requisiti morali.

Sul ricorso patrocinato dall’avv. Nicole Vuistiner, il Tribunale di Roma ha condannato la Prefettura a rilasciare il Nulla Osta al conseguimento della patente al ricorrente.
Il Tribunale ha riconosciuto la giurisdizione del giudice ordinario a conoscere della illegittimità del provvedimento di revoca della patente di guida emesso dal Prefetto cui vanno aggiunti i casi in cui si chieda al Prefetto il rilascio di nuovo titolo abilitativo alla guida – originariamente revocato per l’applicazione di misura di prevenzione – per avvenuto decorso del tempo ( Corte Cost. 99/2020 e Cass. SSUU Civili 26391/2020).
Inoltre, in aderenza alla recente giurisprudenza del Consiglio di Stato (sentenza n. 3084/2021), il Tribunale ha dichiarato che non occorre un provvedimento di riabilitazione del soggetto sottoposto a misura di prevenzione, per conseguire il rilascio di nuovo titolo abilitativo alla guida. Invero il semplice decorso del tempo comporta la rilasciabilità del titolo.